Lo stress nel cane. Sintomi, cause e cosa può fare l’aromaterapia.

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Tutti noi abbiamo esclamato almeno una volta: “Sono stressato, non ne posso più, sto per scoppiare!” Sono convinta che se i nostri cani avessero il dono della parola, pronuncerebbero la stessa frase molte volte nella loro vita!

Prima di tutto, cerchiamo di capire cos’è lo stress. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), lo stress è la risposta psicologica e fisiologica che l’organismo mette in atto di fronte a compiti, difficoltà o eventi della vita valutati come eccessivi o pericolosi. In una situazione di stress, si prova una forte pressione mentale ed emotiva.

Durante momenti di stress, l’organismo cerca di adeguarsi alle richieste per risolvere la situazione. Lo stress è una reazione importante per la sopravvivenza, poiché permette di gestire e adattarsi ai cambiamenti nella vita e nell’ambiente in cui viviamo.

Possiamo distinguere lo stress in positivo e negativo. Lo stress positivo è importante perché aumenta la possibilità di migliorare le proprie abilità nel risolvere problemi. Al contrario, lo stress negativo è dannoso poiché l’organismo non riesce a soddisfare tutte le richieste che provengono dall’ambiente esterno. Può provocare reazioni fisiche, come infiammazioni o malattie, e a livello psicologico può generare comportamenti aggressivi.

Lo stress è un evento soggettivo. Ciò che può stressare un cane potrebbe essere insignificante per un altro.

 

Cane annoiato

Passiamo ora a esaminare i sintomi dello stress. I sintomi possono variare a seconda della situazione e talvolta possono manifestarsi contemporaneamente. È importante valutare i sintomi nel contesto in cui si presentano. Ecco alcuni esempi:

1)La monta: questo gesto non indica solo un atto sessuale, ma può anche indicare che il cane si trova in un momento di disagio, ad esempio quando arriva gente in casa o si trova in un ambiente stressante come l’ambulatorio veterinario.

2)Ansimare: se il cane ansima anche senza essere affaticato o senza un motivo legato alla temperatura, potrebbe voler comunicare uno stato di disagio.

3)Nervosismo o irrequietezza: il cane reagisce ad ogni stimolo, anche minimo, o continua a camminare avanti e indietro senza trovare un momento di pace, neanche nel suo posto preferito.

4)Segnali calmanti: in situazioni di stress, questi segnali di comunicazione possono essere accentuati o ripetuti più frequentemente. È possibile approfondire l’argomento consultando il libro “I segnali calmanti” di Turid Rugaas.

5)Rifiuto del cibo: se in determinate circostanze un cane, soprattutto se goloso e motivato dal cibo, rinuncia al suo snack preferito, potrebbe essere a causa di un forte stress, ad esempio durante un temporale o a causa di rumori forti.

6)Aggressività: può manifestarsi quando lo stress è causato da un evento che provoca una forte paura o quando il cane si sente minacciato. È un comportamento che si verifica quando tutti gli altri modi per comunicare il disagio non hanno avuto successo.

7)Leccarsi in modo insistente: le zone più interessate da questo comportamento sono la coda e le zampe. A volte, l’eccessiva leccatura può causare lesioni.

8)Problemi cutanei: forfora, perdita del pelo a ciocche, dermatiti, prurito diffuso in tutto il corpo o altre manifestazioni cutanee senza una causa fisica apparente possono essere collegati allo stress.

9)Tremori: piccole scosse che servono per evitare che il cane sviluppi crampi a causa della rigidità muscolare provocata dallo stress.

10)Scuotere il pelo: quando il cane si scrolla dopo un evento, come un incontro desiderato o un battibecco con un altro cane, cerca di liberarsi dalla tensione accumulata.

 

Cane in viaggio

Ora, passiamo a esaminare le cause dello stress nei cani. Lo stress è la risposta che un organismo mette in atto per gestire una situazione di forte disagio o di elevato impatto emotivo. Ogni risposta è soggettiva e quindi diversa. Ecco alcune delle cause più comuni di stress nei nostri cani:

1)Cambiamenti, come l’inserimento di un nuovo membro nella famiglia.

2)Traslochi: il cambio di casa va affrontato gradualmente, soprattutto se il cane è abitudinario e sensibile ai cambiamenti.

3)Soggiorno in una pensione per cani: alcuni cani si sentono tranquilli quando vengono lasciati in una pensione, mentre per altri può essere una sorta di abbandono. È consigliabile procedere con inserimenti graduali e piacevoli prima di lasciare il proprio cane da solo in una pensione, in modo che possa familiarizzare con il luogo e le persone che lo accoglieranno.

4)Lutti o separazioni: eventi traumatici che possono causare stress e che è importante riconoscere e affrontare tempestivamente.

5)Ambiente famigliare caotico: sebbene ai cani piaccia fare casino, non dobbiamo confondere la loro euforia con l’amore per il caos. Un ambiente famigliare caotico, troppo rumoroso, senza ritmi definiti e con un continuo andirivieni di persone, può essere una fonte di stress per i cani, che sono animali abitudinari e hanno bisogno di momenti di calma e riposo.

6)Sovraccarico di attività: a volte pensiamo che per far felice il nostro cane sia necessario coinvolgerlo in un gran numero di attività durante la settimana o anche durante la giornata. Tuttavia, è importante ricordare che il cane ha bisogno di momenti di riposo per recuperare energie e assimilare le esperienze fatte.

7)Noia: i cani soffrono molto la solitudine e il non avere nulla da fare. È utile cercare di garantire loro momenti di attività o semplicemente di stare insieme a godersi la reciproca compagnia.

8)Metodi di educazione inadeguati: l’uso di metodi di educazione coercitivi, sessioni di addestramento eccessive, continue richieste di fare qualcosa, comandi impartiti con toni perentori o minacciosi possono causare stress nei cani.

9)Ansia del proprietario: se vogliamo cani tranquilli, dobbiamo essere tranquilli noi stessi. Quando un cane percepisce l’ansia del proprietario, è portato a rispondere con un comportamento speculare.

10)Temporali o eventi rumorosi come i fuochi d’artificio: alcuni cani si stressano molto durante temporali, terremoti o tempeste, per non parlare dei botti di Capodanno. Questi eventi possono essere visti come segnali di pericolo per la propria vita da parte dei cani, e possono causare loro un notevole stress.

11)L’ambulatorio veterinario: sebbene le visite dal veterinario siano fondamentali per monitorare la salute dei cani, non sono esperienze piacevoli per loro. 11)L’ambiente può essere stressante, con odori pungenti e la presenza di altri animali che possono essere agitati o spaventati. Le sale d’attesa possono essere piccole e affollate. Anche se il veterinario è bravo e rispettoso, i cani spesso desiderano andarsene da quel luogo il prima possibile.

12)Viaggi in auto: alcuni cani possono soffrire di mal d’auto durante i viaggi in auto, manifestando sintomi come nausea, salivazione e tremori. Questo può trasformare il viaggio in un’esperienza stressante per il cane e anche per il proprietario. In alcuni casi, è possibile abituare gradualmente il cane ai viaggi in auto, mentre in altri casi potrebbe essere necessario consultare il veterinario per eventuali rimedi contro il mal d’auto.

13)Stile di vita del proprietario non compatibile con i bisogni del cane: può succedere che il cane e il proprietario abbiano esigenze e stili di vita completamente incompatibili, il che può aumentare notevolmente il livello di stress del cane. In questi casi, è importante valutare cosa fare, eventualmente con l’aiuto di un professionista del settore. Un percorso personalizzato può aiutare a ripristinare un equilibrio e un benessere per entrambi.

 

 

Oli Essenziali

L’aromaterapia può essere un’opzione per alleviare lo stress nei cani.
Gli oli essenziali possono essere utilizzati quando il cane manifesta segni evidenti di stress, poiché possono aiutare a comprendere le cause di queste risposte stressanti. Le molecole aromatiche degli oli essenziali raggiungono la parte limbica del sistema nervoso attraverso il sistema olfattivo, e a seconda delle famiglie chimiche degli oli essenziali vengono rilasciate sostanze rilassanti, equilibranti o stimolanti. Nel sistema limbico, le molecole aromatiche vengono trasformate in ormoni e diffuse attraverso le cellule. Ogni olio essenziale ha caratteristiche specifiche adatte per intervenire su disagi emotivi specifici.
Un percorso di aromaterapia può aiutare il cane a gestire questi stati emotivi.


Se il tuo cane sta affrontando situazioni di ansia o stress, non esitare a chiedere aiuto a un esperto in aromaterapia. Con una mia consulenza specializzata e le mie conoscenze sulle proprietà degli oli essenziali, potrò offrire al tuo amico a quattro zampe un sostegno naturale e mirato per superare queste sfide emotive. Scopri come l’aromaterapia può fare la differenza nella sua vita.

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